Prima di iniziare a leggere lasciatemi scrivere un disclaimer importante: Questo articolo non vuole essere un testo esaustivo sull’argomento ma una semplice riflessione per tutti noi che abbiamo a cuore la prossima generazione.

Lasciatemi elencare alcune delle ragioni principali per cui gli adolescenti e i giovani si allontanano dalla chiesa:

AMORE FREDDO

In Matteo 24:12, Gesù disse che poiché l’iniquità sarebbe abbondata, l’amore di molti si sarebbe raffreddato. Paolo parlò anche di un periodo di crescente ribellione e apostasia (2 Tessalonicesi 2:3). È questo il tempo di cui hanno parlato?

Personalmente, non credo che abbiamo raggiunto quel punto specifico della storia. Ma credo che le parole di Gesù siano ancora valide. Questo è un momento in cui le tentazioni peccaminose e le distrazioni mondane sono più disponibili che in qualsiasi momento della storia umana. Non c’è da stupirsi che così tanti stiano perdendo la loro fede oppure fanno fatica a “trovarla”.

SFIDUCIA NELLA CHIESA

Osserviamo una crescente sfiducia nella Chiesa, soprattutto la parte istituzionale.

Nel mondo protestante, tanti scandali hanno caratterizzato questi ultimi anni. Pastori, presidenti di associazioni Cristiane, interi movimenti di chiesa coinvolte.

Nel mondo cattolico invece abbiamo un report francese che parla di almeno 330.000 casi di abusi sessuali suoi minori da parte del clero.

Il motto per molti è diventato: “se questo è il Cristianesimo, io preferisco stare lontano o allontanarmi”.

Non scrivo questo per versare sale sulle ferite di coloro che sono caduti. Assolutamente NO! Solo per la grazia di Dio siamo ancora in piedi.

Ma non possiamo negare la realtà. La nostra reputazione di seguaci di Gesù è stata, più volte, macchiata.

ONDATA ATEA

Viviamo anche in una generazione in cui gli attacchi alla Bibbia si sono riversati negli adolescenti e nei preadolescenti sotto forma di meme, TikTok, Reel e citazioni concise.

I giovani, che spesso non si sono dedicati abbastanza per elaborare alcune di queste argomentazioni, hanno imparato a ripeterle e crederci. Per loro, la Bibbia è un libro vecchio e il Dio della Bibbia è una divinità meschina, antipatica e persino genocida.

Questi ragazzi probabilmente non hanno letto un libro di Richard Dawkins, Christopher Hitchens o Bart Ehrman ma sanno che non possono fidarsi della Bibbia.

L’ateismo è in forte crescita. Sia parla di un aumento del 50% negli ultimi anni proprio tra i giovanissimi.

Nel caso degli scritti del Prof. Ehrman, nulla di ciò che ha scritto contro l’affidabilità del Nuovo Testamento è nuovo per i biblisti. Argomentazioni che hanno ricevuto risposte svariate volte da coloro che studiando e “difendono” le Scritture.

Eppure, i suoi libri, sono diventati dei bestseller, mentre le risposte ai suoi scritti hanno avuto un pubblico più limitato (in Italiano non sono stati nemmeno ancora tradotti).

Le sfide atee all’esistenza di Dio (scritte da uomini come Dawkins e Hitchens) e le sfide agnostiche alla verità delle Scritture (scritte da uomini come Ehrman) sono arrivate alle masse, compresa la generazione più giovane. Le buone risposte cristiane sono ancora in gran parte sconosciute a quelle stesse masse.

POLITICIZZAZIONE

Un altro fattore è la politicizzazione del Vangelo. Molti hanno così fuso il Vangelo con la politica che siamo diventati più conosciuti come sostenitori di una particolare fascia politica che come seguaci di Gesù. 

Una cosa è votare per il nostro partito preferito. Un’altra cosa è diventare il difensore pubblico di quel partito o candidato.

Una cosa è credere in una morale e etica Cristiana. Un’altra cosa è trasformare la propria pagina sui social media in una piattaforma per ogni teoria del complotto. Quando la gente confondo il genere apocalittico della Bibbia con le ultime fake news, siamo nei guai.

ATTIVISIMO LGBTQ+

Un altro fattore è il successo dell’attivismo LGBTQ+ sia a livello nazionale che individuale, specialmente tra i giovani.

Le simpatie sono cambiate drasticamente e se non sei percepito come pro-gay, questo fa di te un hater e un bigotto. Se le tue convinzioni sono dovute alle tue certezze religiose, allora la tua religione è ripugnante e il tuo Dio è crudele.

Tanti giovani oggi non hanno sperimentato Dio in prima persona, la loro scelta è indirizzata. Proteggeranno le convinzioni del loro amico gay a scuola piuttosto che la fede dei loro genitori.

La chiesa sta anche facendo molto fatica, in generale, a dare un chiaro messaggio su questi temi complessi. C’è poca profondità nella argomentazioni e poco amore verso le persone.

MESSAGGIO DILUITO

Un altro fattore è il messaggio superficiale che risuona su tanti pulpiti (grazie a Dio non tutti). Abbiamo prodotto una generazione di consumatori piuttosto che di discepoli.

Abbiamo predicato un messaggio che aggira la croce, che ignora la chiamata al ravvedimento, che offre semplicemente ai peccatori una vita migliore e più felice e che predica Gesù come la chiave per una vita di successo. 

MESSAGGIO LEGALISTA

Dall’altro canto (l’altra faccia della stessa medaglia) un messaggio legalista risuona anche dai nostri pulpiti (grazie a Dio non tutti). Abbiamo reso il Cristianesimo una serie di regole da seguire senza potenza. Una liturgia morta senza passione.

LO SPIRITO DI QUESTA ERA

Come mai prima la mondanità è celebrata in ogni dove (specialmente nel mondo occidentale). I cambiamenti culturali avvengono velocemente anche se la strategia è sempre la stessa: piccoli messaggi costanti che riprogrammano la mente delle nuove generazioni. 

Sì, un TikTok e un Reel alla volta stanno cambiando le abitudini dei nostri ragazzi e la loro visione di Dio e del mondo. 

La musica, i video e le serie TV diventano grandi insegnanti di vita e di valori. Luoghi dove purtroppo il Cristianesimo è poco presente oppure è presente in modo errato.

LA SOLUZIONE

Dopo questo quadro buio, qualcuno si chiederà: “okay, ma adesso hai una soluzione?” Sinceramente non c’è una risposta semplice e facile. Se hai un po’ di pazienza, scriverò qualcosa nel prossimo articolo.

Stay tuned!

Dio ci benedica,
Antonio Morra

Ispirato da uno scritto del Dr. Michael Brown